La marchettona senza vergogna…
le critiche costruttive che di default dovrebbero essere parte integrante parte del bagaglio professionale di chiunque voglia definirsi “critico”, sono ormai sostituite dalla imperante “marchetta” o dalla più sottile e sopraffina arte praticata da molti che si arrogano l’onere di scrivere di cibo e vino, vale a dire quella della marchettona senza vergogna.