Paolo Lopriore
Paolo Lopriore propone la cucina casalinga festiva della famiglia italiana, fatta di materie prime eccellenti a km0, che si cerca di far transitare sulla padella in assenza di frigorifero, trattate come in un tre stelle Michelin.
Paolo Lopriore propone la cucina casalinga festiva della famiglia italiana, fatta di materie prime eccellenti a km0, che si cerca di far transitare sulla padella in assenza di frigorifero, trattate come in un tre stelle Michelin.
Che senso potrà avere la cucina italiana al di fuori delle mura domestiche se in casa quasi nessuno più cucina (almeno nelle grandi città del Nord?)
La cucina tradizionale italiana composta da un primo di pasta o riso e un secondo di carne, pesce e contorno è un modello obsoleto troppo impegnativo da gestire nella società contemporanea?