Vignaioli naturali a Roma 2025 – Ben più di qualche bella bevuta…
E’ appena terminato il Vignioli Naturali a Roma (VNR), organizzato da Tiziana Gallo nella splendida cornice di via Veneto, dove hanno preso parte ben 99 produttori di vino
E’ appena terminato il Vignioli Naturali a Roma (VNR), organizzato da Tiziana Gallo nella splendida cornice di via Veneto, dove hanno preso parte ben 99 produttori di vino
Partiamo da queste ipotesi e andiamo a vedere, in breve e in ordine rigorosamente sparso, cosa si è visto, percepito e assaggiato a Grottaglie con Evoluzione Naturale 2025.
Se ci fosse una fiera del vino da salvare questa sarebbe la Terra Trema. Fiera nata dalle affinità elettive del grande Gino Veronelli con i “ragazzi estremi” (come li chiamava lui) dei Centri Sociali, all’inizio degli anni 2000 e sul finire della propria vita, per ristabilire l’ordine naturale del vino.
Un vino che sa di vino. Bianco Nevi Antolini
Un Trebbiano toscano dalle campagne di Montefiascone (VT) nella Tuscia, in purezza e da fermentazione spontanea. Nessuna filtrazione, nessuna stabilizzazione e nessun utilizzo di additivi esterni (solo un pizzico di SO2 se proprio serve).
Vale la pena di andare alle fiere del vino naturale (e… non solo) come espositore ma anche come semplice appassionato o visitatore?
I “buoni consigli” di Gastrodelirio per Tre vini naturali da bere in un tramonto estivo possibilmente in buona compagnia…
Per farla breve, da questi presupposti nasce il Pollux Domaine de Bellivière un rosso elegante e così beverino che te innamori immediatamente neanche fosse la Brigitte Bardot dei bei tempi, vino principalmente da uve Gamay, il vitigno figlio dell’incrocio tra Pinot Noir e Gouais.
Ecco qui a voi la personalissima classifica di gastrodelirio a metà 2023 dei migliori naturali bevuti in questo primo scorcio di anno