Di Serena Manzoni,
pomodoro (pop. Pomidòro) s. m. [da pomo d’oro] (pl. pomodòri o pomidòro, pop. pomidòri). – 1. a. Pianta erbacea delle solanacee (Lycopersicon esculentum o Solanum lycopersicum), originaria dell’America, oggi diffusamente coltivata in tutte le regioni, anche in Italia, dove occupa tra gli ortaggi il primo posto: ha fusto rampicante di varia altezza (fino a 2 m), piccoli fiori gialli disposti in grappoli pendenti e frutto a bacca con buccia generalmente rossa, talora arancione o raramente gialla, polpa rossa acquosa contenente molti semi giallicci…
Fino a qui parte della definizione del vocabolario Treccani che trovate on line.
Eccone alcune varietà: Cuor di bue, Druzba, Costoluto fiorentino e genovese, Banana giallo, Marmande, Romanesco, Perla del giardino, Purple Dog Creek, Linguisa Polacco, Pomodoro Rio Grande, Cherokee, Nero di Crimea, Guido, Green Zebra, Kiss The Sky, il rosa di Berna, Fleur de Reagir, San Marzano, Pomodoro Zuckertraube, Pomodoro Ciliegina, Roma, Ciliegino nero Blackcherry, Bastoncino, Principe borghese, Titano, Nana rosa artico, Cannery Row, Amish Paste, Chico, Montecarlo, Moskovich, Tula, La palla porpora di Eva, Marglobe, Tigerella, Gigante Belga, Neves Azorean, Etiope Nero, Big Rainbow, del Piennolo, Piccadilly, Aunt Sophie, Cuostralee, Vorlon, Nane Alpatieva, Omar il Libanese, Cuore Rosa di Ludmilla, Wild Sweetie, Pomodoro Re Umberto detto Fiascone…
Non aggiungo altro: divertitevi!
Serena Manzoni