Petit salé
Ne berresti all’infinito: la salinità, la leggera mineralità e i sentori agrumati lo rendono sicuramente un vino di facile beva, ma non banale, dritto e franco
Ne berresti all’infinito: la salinità, la leggera mineralità e i sentori agrumati lo rendono sicuramente un vino di facile beva, ma non banale, dritto e franco
in Italia, nessuna regione esclusa, si possono fregiare della dicitura in etichetta di “Vino Novello” anche vini con un minimo del 40% uve sottoposte alla macerazione carbonica (prima era peggio, solo il 30%!).
Si, perché nella Vespolina in purezza è presente in modo molto intenso il rotundone, che non è l’ultimo vezzo dei miei amici architetti per un nuovo concetto di viabilità, ma la molecola responsabile dell’aroma speziato in particolare di pepe nero.
Questa Facciamo un oliva all’ascolana, destrutturata, smontata, citata, ri-attualizata etc etc è semplicemente buonissima.
Il Pranzo di Babette.
Il menù? Giustamente non si può non farne menzione. Si parte con un (antiecologico) Brodo di Tartaruga, seguito da dei Blinis Demidoff (piatto che ignoravo e che sembra consistere in delle tartine realizzate con delle minicrepes, decisamente invitanti almeno alla vista).
il Mineral + 2016 è invece rotondo, fresco e, visto il nome, con una mineralità affascinante a tratti quasi salmastra che ha dell’incredibile, e che lo rende così beverino che ne vorresti secchiate intere.
Cu_Cina ha aperto i battenti da non molto in un defilato angolo del centro di Roma in zona Monti, e si è subito fatto notare per la chiara e peculiare idea di cucina della giovane Chef e della valida brigata che dirige.
trabocco senza mare
Oggettivamente emozionanti a vederli e a saperli ancora qui dopo tanto.
Per chi vive da queste parti sono cosa intima. Famigliare.
Motivo di appartenenza e, diciamolo, di una sorta di orgoglio.