Di Mimmo Farina,
Sono sempre stato incuriosito dalle performance dei personaggi dei cartoni animati.
Slegati dalla doverosa aderenza e rispondenza alle leggi della fisica, i cartoon possono permettersi azioni a noi normalmente precluse.
Un chiaro esempio, in questo senso, è il duo Wil E. Coyote e Bip Bip.
Ma qui, come sappiamo, cerchiamo degli atleti estremi, dei freeclimbers della tavola.
Nell’animazione, ma anche nei comics, due sono i soggetti che rappresentano bene i crapuloni: Poldo e Ciccio. Poldo Sbaffini, il cui vero nome è J. Wellington Wimpy, rappresenta bene il borghese decaduto durante la grande depressione (nasce infatti nel 1931).
Perennemente in caccia di cibo, ha la predilezione per uno dei pasti a stelle e strisce per eccellenza: l’hamburger.
Poldo eroe del fast food, non mangia gli hamburger, li divora con soave levità e con artistica voracità a blocchi di cinque o sei per boccone. Rende quello che è il simbolo del fast food un simbolo del pantagruelismo moderno.
Tanto iconico, tanto simbolico, da diventare a sua volta il marchio di una catena, quella della Wimpy, appunto.
L’hamburger, come si sa e come il nome rivela, non è un prodotto americano ma tedesco, più precisamente di Amburgo.
Saranno poi le ondate migratorie, eh si, anche gli europei emigrano, a portarlo sull’altra sponda dell’Atlantico.
Per traslato, poi, il nome passerà dalla polpetta pressata al panino imbottito.
Panino che può raggiungere delle vette di sapore tutt’altro che disprezzabili, anche in una ottica gourmet, differenziandosi dalla produzione massificata di fast food et similia.
Questo, non andrebbe nemmeno sottolineato, interessa relativamente al nostro eroe.
Poldo deve ingerire panini a profusione, tutti iconograficamente sul modello del cheeseburger, per poter essere soddisfatto.
La sua fame rappresenta molto bene la metafora del junkie food, divenendo, forse suo malgrado, profetica dei nostri tempi di alimentazione massificata. poldo eroe del fast food
Poldo eroe del fast food, con la sua linea rotonda e i suoi metodi più o meno discutibili per sbarcare il lunario, non può non che farci simpatia.
Certo, sarebbe consigliabile una maggiore variazione nello stile di vita, considerati i livelli di acido urico e colesterolo che certamente avrà, ma vederlo abboffarsi con quella semplicità da 86 anni ancora ci fa tenerezza.
E ogni tanto un hamburger, home made, ce lo concederemo con piacere!
poldo eroe del fast food
Poldo è qualcosa più di un personaggio.
Parliamo della personificazione del ghiottone acritico, altrimenti perchè si ingozza di pessimi hamburger?
Calorie a basso costo e gusto facile ma improbabile?
Poldo è semplicemente delizioso…
Proprio perchè si ingozza di roba del genere.
Un bel livello di simpatia, e non avete idea di quanti “Poldo” ci sono in circolazione!