Pochi giorni ancora e avrà inizio il Terzo trofeo internazionale di Pizza Colline del Fortore organizzato dal Presidente dell’Associazione Colline del Fortore APS Donato Barigliano insieme Salvatore Caretti, patron della omonima tenuta sita in agro di San Giorgio la Molara (BN) che il 4 e 5 settembre 2023 sarà il palcoscenico della manifestazione.
La Tenuta Caretti è una bella azienda agrituristica a 750 metri sul livello del mare nel cuore delle colline del Fortore, in provincia di Benevento.
Oltre a essere ristorante, agripub e pizzeria con piscina e area giochi è, cosa più importante, sede di un allevamento dei pregiati Bovini di razza Marchigiana, con stalle visitabili e macelleria interna, per coloro che vogliono portarsi a casa una bella bisteccona di marchigiana, allevata qui con tutti i crismi del caso.
Ma, le sfide che Donato Barigliano e Salvatore Caretti affronteranno in questa terza edizione come negli anni passati saranno in primis quella di provare a sostenere e tutelare con ogni mezzo le tipicità locali e non, e poi quella relativa all’accoglienza e alla buona organizzazione per tutti coloro che, provenienti da ogni dove, parteciperanno a questo trofeo sia come pizzaioli che come espositori.
Il Trofeo, come nelle precedenti edizioni, non sarà solo una gara dove giocoforza solo i migliori emergeranno dopo essere passati sotto le “forche caudine” di una giuria composta da valide professionalità del mondo della pizza e presieduta con la consueta severità e imparzialità dallo scrivente, ma sarà sopratutto un momento di aggregazione e confronto fra pizzaioli di diversa provenienza e background.
Una occasione (tramite la pizza, appunto) per far conoscere il territorio dell’alto Fortore beneventano, una zona (a torto) considerata marginale e che nonostante la buona offerta enogastronomica, e le tante peculiari e antiche tradizioni fa fatica a decollare.
Giusto a titolo di esempio, tra le migliori eccellenze di questo spicchio dell’alto Fortore spiccano proprio gli allevamenti dei bovini di razza Marchigiana che, negli ultimi anni sono diventati il principale volano della crescita economica di tutto il comprensorio, ma non dimentichiamo i salumi, i formaggi, l’olio d’oliva monocultivar di Ortice, il pomodorino vernetico e altri.
Così, per l’occasione si è anche pensato di dare spazio ad alcuni produttori di eccellenze (non solo della zona) che oltre ad essere esposte, saranno proposte in degustazione al pubblico, e perché no, ai pizzaioli, oltre a contribuire al monte dei premi destinato a quelli che saranno i vincitori delle varie categorie di pizza in competizione.
A margine delle gare vere e proprie, la manifestazione avrà anche l’onore di ospitare l’Associazione Italiana Sindrome di Down che sarà presente con una sua delegazione, perché l’inclusione di chi è diversamente abile oltre che un dovere, è un principio centrale sancito dalla costituzione.
L’articolo 34 della costituzione italiana garantisce, infatti, il diritto allo studio, mentre l’articolo 3 coniuga questo diritto con il principio di uguaglianza, in questo caso anche con la partecipazione a un trofeo di pizza…
Terzo trofeo internazionale di Pizza Colline del Fortore
Fabio Riccio –
Interessato da più di venticinque anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale.
Dal lontano 1998 autore della guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, Scrive sulla rivista il Cuoco organo ufficiale della FIC, ha scritto sulla guidade le Tavole della Birra de l’Epresso, Su Cucina a Sud, sulla guida Osterie d’Italia Slow Sood, su Diario della settimana e L’Espresso, e quando capita scrive di cibo un po’ ovunque gli gusta.
Infine è ideatore e autore di www.gastrodelirio.it – basta questo?