La Nostrana Montelongo
Di Fabio Riccio
Esegesi dell’eroe. In parole povere cosa rende eroe… un eroe?
“Se Pietro Micca avesse dato fuoco alle polveri ma queste, essendo bagnate, non fossero esplose e lui non fosse morto, nessuno lo considererebbe un eroe“. Achille Campanile – L’Eroe – 1976
Un ristorante “stellato” sarebbe troppa grazia per un borgo, un minimale borgo di quelli dove le elezioni comunali si potrebbero fare in piazza per alzata di mano… Montelongo,
borgo dimenticato in quella sorta di terra di nessuno che divide Molise e Puglia. Un Borgo fuori dal civil consesso, dove però c’è una ostinata e bellicosa donna, un vero eroe della cucina, ma chissà se lei sa di esserlo. In tempi di cibo appiattito da una globalizzazione che globalizza le merci ma non le idee, una donna, non più nel fiore dei suoi anni che insiste nella sua politica di ristoratrice assolutamente autarchica e contro-corrente è un eroe. Leggete cosa dichiara: “Non lo faccio per guadagnare, ma per cucinare: amo farlo e, siccome sono qui da sola, non voglio prenotazioni per più di un gruppo alla volta”.
Approccio drastico, magari troppo, visto che forse un’aiutante tra i fornelli sarebbe buona idea. Ma a parte questo, nelle sue pietanze, dai nomi spesso impronunciabili e dall’aspetto a volte truculento, c’è davvero il sapore delle cose reali, di quelle fatte un po’ sbilenche o non perfette per i canoni della cucina da neo-reality televisivo, ma stra-assolutamente dal gusto autentico. Vi sembra così poco?
www.trattorialanostrana.it
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Fabio Riccio –
Interessato da più di venticinque anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale.
Dal lontano 1998 autore della guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, Scrive sulla rivista il Cuoco organo ufficiale della FIC, ha scritto sulla guidade le Tavole della Birra de l’Epresso, Su Cucina a Sud, sulla guida Osterie d’Italia Slow Sood, su Diario della settimana e L’Espresso, e quando capita scrive di cibo un po’ ovunque gli gusta.
Infine è ideatore e autore di www.gastrodelirio.it – basta questo?