Cooking for Art 2016 miglior chef
e pizza chef EMERGENTE centro e sud Italia
E’ terminata con la proclamazione dei finalisti che il 22-23-24 Ottobre alle Officine Farneto di Roma si contenderanno lo scettro del miglior Chef emergente 2016, la seconda tornata eliminatoria per centro e sud di Cooking for art, la manifestazione che seleziona ogni anno il miglior giovane chef emergente organizzata dalla Witaly di Luigi Cremona, manifestazione tenutasi a Roma al Lungotevere Diaz (Birroforum) dal 25 al 27 giugno 2016.
Una tre giorni abbastanza impegnativa per gli chef in gara, e anche per noi giurati, soprattutto per il gran numero di concorrenti presenti, ma anche per il numero di piatti assaggiati, cosa che ha messo a dura prova la tenuta e la lucidità delle papille gustative.
È un lavoro “duro” (sic!), ma qualcuno deve pur farlo, parafrasando un noto film…
Però, e come sempre da un po’ di anni a questa parte, quello che davvero stupisce in una manifestazione di questo genere, è il livello di preparazione e di maturità della gran parte dei giovani partecipanti, davvero molto alto.
Vedere (e assaggiare…) all’opera questi giovani e scalpitanti chef, è la vera cartina di tornasole dello stato di ottima salute che gode un certo tipo di ristorazione Italiana.
Con una infornata di giovani talenti come questi che si sono visti a Roma, per i prossimi anni dalla cucina Italiana non potremo che aspettarci belle cose, e sperare che grazie anche a queste, che non dimentichiamolo sono “avanguardie”, ci sia anche un qualche effetto di emulazione e trascinamento verso l’alto anche nella ristorazione di fascia un più bassa, che è quella che ancora soffre i postumi della crisi, ma anche la mancanza di una vera e sedimentata cultura gastronomica in quella che sbrigativamente si può definire la gente comune.
Per la cronaca, la giuria ha assegnato l’agognato passaporto per la finale ex-aequo ai bravi Giuseppe Lo Iudice e Ciro Scamardella che rappresenteranno il centro, mentre per i sud alla finale di ottobre ci sarà la giovanissima salentina (di origine polacca) Isabella Benedetta Potì.
In contemporanea alla gara per gli chef emergenti, si è svolta la gara per il Miglior Pizzaiolo Emergente del 2016.
Alla finale del 22, 23 e 24 Ottobre, sempre alle Officine Farneto di Roma, a rappresentare il sud ci saranno Francesco Vitiello di Casa Vitiello e Angelo Rumolo della Pizzeria Grotto di Castello – Caggiano, mentre per il centro parteciperanno Pier Daniele Seu e Pierluigi Madeo.
Altra novità di quest’anno è stato il premio Le Migliori 100 Botteghe di Roma.
Dalla felice collaborazione con Agrodolce e Lorenza Fumelli è nata appunto l’idea di premiare le migliori botteghe della capitale, incentivando la piccola distribuzione di qualità e di spessore.
Tramite sondaggio popolare sono state selezionate le 100 migliori attività (panifici – pastifici – pasticcerie – salumerie – pescherie…), e da qui un nuovo sondaggio aperto sulla pagina facebook di Witaly e sul sito di Agrodolce ha decretato La Migliore Bottega di Roma 2016.
Il premio è andato ovviamente a Bonci, con il suo panificio a pochi metri da San Pietro, meta di spicco del panorama gourmet della città.
Altri due altri premi, uno per il centro e uno per il sud sono stati quelli per il miglior utilizzo del Caffè Lavazza nei piatti, (sponsor dell’evento) nella ricetta della Mistery Box. Davide Guidara e Alessandro Rapisarda sono i due vincitori.
Per favore, ricordatevi tutti questi nomi…
Saranno famosi?
Speriamo di si.
cooking for art 2016 miglior chef
Fabio Riccio –
Interessato da più di venticinque anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale.
Dal lontano 1998 autore della guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, Scrive sulla rivista il Cuoco organo ufficiale della FIC, ha scritto sulla guidade le Tavole della Birra de l’Epresso, Su Cucina a Sud, sulla guida Osterie d’Italia Slow Sood, su Diario della settimana e L’Espresso, e quando capita scrive di cibo un po’ ovunque gli gusta.
Infine è ideatore e autore di www.gastrodelirio.it – basta questo?