Ho una piccola e dolce debolezza: adoro la liquirizia!
Mi piace, e in tutte le sue molteplici forme e presentazioni.
Nulla di male, mica sono il solo al mondo a subire seduzione e gusto dei tanti e fantasiosi derivati della Glycyrrhiza glabra, nome scientifico della pianta da cui si ricava la liquirizia che tutti conosciamo.
Insieme a tante positive doti che non sto ad elencarvi, la liquirizia ha però un drammatico effetto collaterale: è un vero e proprio ammazzagusto.
Pur concorrendo in piccole e calibrate dosi in alcuni interessanti piatti, la Glycyrrhiza glabra se usata senza precauzioni e criterio, ha il potere di coprire e modificare drasticamente buona parte dei sapori che le capitano a tiro.
Provate a deliziarvi il palato con qualche caramella o “rotella” di liquirizia prima di un pasto, e vedete (non di nascosto…) l’effetto che fa…
Se avete un senso del gusto anche minimamente sviluppato, percepirete buona parte dei sapori in maniera decisamente confusa, o peggio ancora, per nulla.
Praticamente, la liquirizia copre tutto…
Con il vino poi, le cose vanno ancora peggio: il rischio di incappare in una vera e propria catastrofe sensoriale, magari per una (apparentemente…) innocua caramellina mangiata distrattamente, è più che concreto.
da li a poco avete in programma un buon pranzo, mentre, se siete invitati a una degustazione di vino, niente liquirizia per almeno 12 ore…
Bacco e la liquirizia non vanno per niente d’accordo!
C’è sempre tempo nella vita per deliziarsi con una buonissima dose di liquirizia.
bacco e la liquirizia
Fabio Riccio –
Interessato da più di venticinque anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale.
Dal lontano 1998 autore della guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, Scrive sulla rivista il Cuoco organo ufficiale della FIC, ha scritto sulla guidade le Tavole della Birra de l’Epresso, Su Cucina a Sud, sulla guida Osterie d’Italia Slow Sood, su Diario della settimana e L’Espresso, e quando capita scrive di cibo un po’ ovunque gli gusta.
Infine è ideatore e autore di www.gastrodelirio.it – basta questo?