Pizzaioli si nasce o si diventa?
Si diventa, senza ombra di dubbio.
Hai frequentato corsi, scuole o hai avuto un maestro che ti ha insegnato il mestiere?
Niente scuole, qualche corso ovviamente per affinare la tecnica e per stare a passo coi tempi. Però ho una fortuna inaudita: sono la settima generazione di panificatori!
Le tre regole auree della tua pizzeria?
Rispetto, rispetto, rispetto.
Il ruolo degli ingredienti nella preparazione delle tue pizze?
Importantissimo, ma nullo senza la conoscenza.
Cosa è indispensabile in pizzeria?
La presenza del rispetto.
L’impasto perfetto esiste?
Assolutamente no.
Quale è, secondo te, la pizza del futuro?
La pizza del momento.
Tre pizze da non perdere nella tua pizzeria:
La parmense di sicuro, le altre due le lascio alla stagionalità.
Parlando d’altro… i due chef italiani che preferisci?
Stefano di Gennaro (quintessenza) felice sgarra (umani).
Che rapporto hai con i social, influiscono sul tuo lavoro?
Ho un discreto rapporto coi social, influiscono abbastanza.
Dove e come ti vedi in futuro?
Mi vedo come sono nato, cioè panificatore.
Cosa non manca mai nel tuo frigo di casa tua?
L’acqua. Andrea Giordano Pizzeria levito 72 Trani
Franco Pepe o Simone Padoan?
Senza nulla togliere, ma Padoan di sicuro.
Andrea Giordano, originario di Lucera (FG), ha fatto di Trani la sua seconda casa con la Pizzeria Lievito 72. Le sue pizze provano a riscrivere dalle basi la tradizione della pizza pugliese, anche dalla forma esteriore. Guai a chi lo chiama “pizzaiolo gourmet”. Lui, semplicemente interpreta liberamente dell’arte della pizza.
Andrea Giordano Pizzeria levito 72 Trani
Fabio Riccio –
Interessato da più di venticinque anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale.
Dal lontano 1998 autore della guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, Scrive sulla rivista il Cuoco organo ufficiale della FIC, ha scritto sulla guidade le Tavole della Birra de l’Epresso, Su Cucina a Sud, sulla guida Osterie d’Italia Slow Sood, su Diario della settimana e L’Espresso, e quando capita scrive di cibo un po’ ovunque gli gusta.
Infine è ideatore e autore di www.gastrodelirio.it – basta questo?