L’eclettico Paglione
Ecco, l’eclettismo dell’Eclettico Paglione, è nella struttura da far invidia a certi rossi, e nella bella spalla acida che fa fantasticare affinamenti ben più lunghi rispetto ad altri bianchi.
Ecco, l’eclettismo dell’Eclettico Paglione, è nella struttura da far invidia a certi rossi, e nella bella spalla acida che fa fantasticare affinamenti ben più lunghi rispetto ad altri bianchi.
Storia tristemente vera. Credo sia il caso di meditarci su, e forse di iniziare a pensare di ridiscutere seriamente i canoni con cui si giudica un vino…
l’Archetipo Greco bianco lo iscrivo d’ufficio nella sfumata famiglia dei “vini naturali”. Virgolette d’obbligo per non incorrere negli strali del legislatore
Ne berresti all’infinito: la salinità, la leggera mineralità e i sentori agrumati lo rendono sicuramente un vino di facile beva, ma non banale, dritto e franco
il Mineral + 2016 è invece rotondo, fresco e, visto il nome, con una mineralità affascinante a tratti quasi salmastra che ha dell’incredibile, e che lo rende così beverino che ne vorresti secchiate intere.
Cu_Cina ha aperto i battenti da non molto in un defilato angolo del centro di Roma in zona Monti, e si è subito fatto notare per la chiara e peculiare idea di cucina della giovane Chef e della valida brigata che dirige.
Pregi?
Tanti, ma uno in particolare su tutti: il Bianco le Coste è un vino bello.
Si, anche un vino può e deve essere bello.
Provatelo!
Sale e pepe RistoBar di Gian Luca Pepe, un po’ bar, un po’ vineria, un po’ enotavola e scopro con grande piacere che è anche moltissimo ristorante.