Abbinamento vaccino cibo – La nuova frontiera
Dimmi come mangi e un “sommelier” dei vaccini ti indirizzerà verso la fiala giusta.
Niente liberatorie nell’Hub, ma un bel menu.
Anche un risvolto occupazionale.
Io un’idea la avrei già.
Mistificazioni in cucina e non solo, false credenze e leggende metropolitane in cucina
Dimmi come mangi e un “sommelier” dei vaccini ti indirizzerà verso la fiala giusta.
Niente liberatorie nell’Hub, ma un bel menu.
Anche un risvolto occupazionale.
Io un’idea la avrei già.
Non tutti i vini naturali sono per forza buoni
E’ qualcosa che bisogna avere il coraggio di gridare, ne va della “salute” del mondo del naturale
L’alcol in moderate dosi fa bene. L’uso continuo di alcol non è il top. L’abuso di alcol fa crepare. Punto. Detto questo, e dopo averci meditato per giorni, ho deciso di unirmi anche io al cicaleccio dei mille commenti, sulla “notizia” del possibile via libera della Eu al vino senza alcol, peggio ancora diluito con … Leggi tutto
A questa pizza mancava di qualcosa di essenziale per estrinsecare il concetto di cosa è davvero una pizza, e vale per qualsiasi “stile” di pizza, cioè il matrimonio gustativo (anche olfattivo e di consistenze…) tra l’impasto e quel che vi è era sopra.
La cucina è libertà. E comunque prima provate, poi ne riparliamo”
Sacrosante parole…
Così ha “argomentato” uno chef che udite udite… si è inventato la carbonara distillata (minuscolo d’obbligo), e per di più a calorie zero, cosa che non guasta mai, visti i salutisti d’assalto che ci sono in giro, che quelli non c’è lockdown che li ferma dalla loro guerra a grassi e colesterolo, e che considerano il carbonara day come un giorno di lutto.
Uno dei pochi aspetti positivi del lookdown è l’essermi trasformato (empiricamente) in un vero cultore dell’arte di come riscaldare la pizza.
Più che virtù una necessità, visto lo “stato di bisogno”, ma tant’è…
Prima cosa, e solo per la pizza, ho abbandonato il delivery.
Così, questa volta in miei strali sono per un “qualcosa” ormai approdato anche nei peggiori bar di Caracas, che porta il nome di Zeste.
Partiamo da questo presupposto Ma lo rispetto. Non lo cerco. Non mi entusiasmo quando lo trovo nelle carte dei ristoranti. Ma lo rispetto. Assolutamente. Una grande storia recente della pasticceria italica. Origini contese e poche certezze sulla sua provenienza. Quasi sicuramente Veneto. Ma una cosa certa è la sua ricetta o, per lo meno, l’elenco … Leggi tutto