1877 Gamay Close de la Briderie
Il 1877 Gamay Close de la Briderie è convolato da subito a (liete) nozze con le carni e, cosa più importante, anche con il cuore di noi fortunati che lo abbiamo bevuto…
Il 1877 Gamay Close de la Briderie è convolato da subito a (liete) nozze con le carni e, cosa più importante, anche con il cuore di noi fortunati che lo abbiamo bevuto…
Rosario Umbriaco, un bel volto franco, movenze e parlantina sciolta, e su tutto sorriso da fare invidia a Fernadel.
Una iniziativa ancora giovane questa di MEDinFOOD, ma che può diventare il punto di coagulo di una città che del settore agroalimentare ne ha fatto una bandiera.
pasta e ceci alla romana
C’era una volta una nazione che si riconosceva in alcuni semplici valori, tra i quali il rito del pasto.
Cibo Nostrum è ormai un format intelligente e consolidato che è cresciuto molto, ma che in mia modesta opinione ha ancora spazio per crescere.
La frittata del Pontormo
La dieta del monaci era prevalentemente vegetariana e parca, secondo la regola, ma un esercito è pur sempre un esercito e quei baldi ragazzoni saranno stati pure da sfamare! Ecco quindi la portentosa frittata!
L’ Oliva salella ammaccata del Cilento, proprio per le sue caratteristiche, si presta bene anche a essere parte di qualche condimento.
Di Fabio Riccio, Napoli è complicata. Inferno, purgatorio e paradiso nello stesso tempo. Mandate al macero le cartoline e percorrete invece i vicoli della storia, dove nelle stratificazioni del territorio, ci tutti i segni di quelli che arrivati da vicino e lontano hanno plasmato forma, carattere e vizi di questa città. Napoli è splendore e … Leggi tutto