Di Serena Manzoni
Cari i miei gastrolettori, oggi sono presa da una vena melanconica e romantica e, concedetemelo, vi voglio parlare d’amore…
Vi racconterò una storia di amore e morte, di bontà e mito: stringetevi quindi un po’ di più dentro lo scialle o nel più prosaico plaid morbido e caldo dei primi freddi e lasciatevi andare al sentimento.
La vicenda avviene nelle campagne siciliane e narra dell’innamoramento dello svagato e macho Cecio Felicio per la procace e rotondetta Agata Patata. Non manca proprio nulla: la vita da single di Cecio Felicio e la folgorazione alla vista dell’attraente tubero, il primo appuntamento e la timidezza della dichiarazione, il primo bacio. Tutto sembrerebbe condurre al “vissero felici e contenti” se non arrivassero i cattivi… Ed ecco la tragedia e la separazione, il destino crudele che trasforma i nostri in fiocchi di patate e farina di ceci. Avete ragione, è tutto molto triste e quasi quasi avete bisogno di un pezzetto di cioccolato fondente per sopportare tanta disperazione e sciogliere il groppo che vi si è formato in gola, ma pazientate ed abbiate fiducia nel destino. Passa infatti un po’ di tempo e, forza dell’amore quello vero, i nostri due innamorati si ritrovano!
E dove?
In friggitoria…dentro un bel panino, lui in forma di panella e lei? Trasformata in crocchè, e come sennò?
Come Filemone e Bauci, eternamente insieme trasformati in una quercia e in un tiglio, Agata e Felicio sono finalmente uniti, felici e contenti ed, a un certo punto presumibilmente digeriti!
Libretto gustoso di Ernesto Maria Ponte e Salvo Rinaudo, con illustrazioni di Sergio Algozzino, edizioni Arianna scritto in siciliano, ma con traduzione alla fine, vi regala qualche momento di dolcezza e simpatia, oltre ad una voglia irresistibile di un panino a Palermo con panelle e cazzilli!
Per chi non lo sapesse il cazzillo non è altro che una crocchetta di patate che spesso accompagna la panella (frittella di farina di ceci) dentro morbidi panini ricoperti di semi di sesamo, uno dei tanti e notissimi cibi di strada siciliani e in questo caso, per la precisione, palermitani.
Ah…dimenticavo…un grazie di cuore a chi me lo ha regalato e che sa quanto possano essere terribilmente serie le cose dei bimbi.
Cecio Felicio e Agata Patata di Ernesto Maria ponte e Salvo Rinaudo Illustrazioni di Sergio Algozzino Edizioni Arianna www.edizioniarianna.it
Serena Manzoni
Carinissimo! L’ho letto per caso, e me ne sono innamorata!
Un librettino semplicemente delizioso… e scritto con grazia di altri tempi. Non solo per noi siciliani, ma per chiunque!
Evviva le panelle!
Che bello! Devo assolutamente trovarlo per i nipoti… che di Sicilia ne sanno davvero poco!