Mai fatto caso che in buona parte delle bottiglie di acqua minerale vendute nella grande (e piccola) distribuzione, magari in piccolo e a lato all’etichetta che indica tutti i minerali presenti (anche il temibile stronzio – vedi – https://www.gastrodelirio.it/fabio-riccio/lo-stronzio/2019/03/ c’è il volto oppure il corpo di un bambino, più spesso un neonato?
Invece, in quelle destinate alla ristorazione, il pupetto sorridente raramente fa capolino…
Senz’altro si, marketing emotivo direi
Mettetevi nelle vesti di una mamma o un di papà in fase acuta di shopping, magari veloce, quando arrivano di fronte alle cataste di acque in bottiglia, reparto dove anche l’ultimo supermercato di periferia ha ormai un’ampia scelta di acque di ogni genere.
Qual’è la discriminante per l’acquisto?
Un po’ la marca, un po’ il prezzo, un po’ le (ipotetiche in alcuni casi) particolari proprietà organolettiche e magari Bio… ma se in casa ci sono neonati & affini in casa, la discriminante è il volto del bimbo.
Uno schema mentale dannatamente semplice
Chi compra l’acqua, in quei pochi pochi secondi quando decide QUALE acquistare, se vede un volto infantile, è rassicurato. Bambini e acqua minerale
Inutile dirlo, cosa istintiva.
«Se hanno messo la foto del pupetto deve essere per forza buona!»
Ehm… no: le cose non stanno proprio così.
A prescindere che leggendo con attenzione e competenza “certe” etichette di acque minerali c’è da mettersi le mani nei capelli (anche se calvi…) la furbata, si, chiamiamola con il suo vero nome, fur-ba-ta, di mettere un neonato, magari che sorride o nuota felice , è davvero una… furbata!
Direte voi… ma che male fa?
Nessun male, ci mancherebbe, non ho dubbi che tutte le acque minerali con pupetto gaio & felice in etichetta saranno ottime e perfettamente in regola con tutte le normative di legge e, adattissime a bambini e neonati.
Ma resta il fatto, incontrovertibile, che un’immagine di bimbo in etichetta gioca neanche tanto velatamente con i sentimenti, veicolando un messaggio senz’altro vero, che è quello che la tal acqua, viste le sue caratteristiche la si può dare tranquillamente ai bambini (o neonati…), ma in tutta la faccenda sento odore di una buona dose di furbizia…
No? Bambini e acqua minerale
Fabio Riccio –
Interessato da più di venticinque anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale.
Dal lontano 1998 autore della guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, Scrive sulla rivista il Cuoco organo ufficiale della FIC, ha scritto sulla guidade le Tavole della Birra de l’Epresso, Su Cucina a Sud, sulla guida Osterie d’Italia Slow Sood, su Diario della settimana e L’Espresso, e quando capita scrive di cibo un po’ ovunque gli gusta.
Infine è ideatore e autore di www.gastrodelirio.it – basta questo?