Grandi chef fra le vie del centro e cena Tempi di Recupero con Marta Scalabrini
XII edizione – Faenza 17-18-19 maggio 2019
a cura di Distretto A Faenza Art District
Sono trascorsi undici anni dalla prima Cena Itinerante e oggi, arrivati alla dodicesima edizione, l’abbiamo vista moltiplicarsi in un format di tre giorni, durante il fine settimana, dove alta gastronomia e arte si fondono fra spazi privati, istituzionali e atelier artistici delle vie di Faenza. Ora è Distretto A Weekend e il 17-18-19 maggio 2019 vedrà migliaia di persone, l’anno scorso sono state 15.000, scoprire musei, studi, giardini, angoli della città sotto nuove prospettive. In un percorso distribuito fra 54 luoghi urbani “abitati” per l’occasione da 45 chef e 35 produttori, vignaioli e birrifici, per una esperienza conviviale a tappe.
Itinerando venerdì 17 maggio, unicamente per questa serata, per le vie di Faenza si potranno scoprire le postazioni di grandi chef nei luoghi più inusuali, gustando pietanze e vini lungo una mappa di punti di ristoro dalle molteplici gastro-proposte. Come la cucina fra primordialità e avanguardia di Gianluca Gorini, i piatti sorprendentemente inusuali di Benso di Forlì con l’impronta della supervisione di Pier Giorgio Parini. Immancabili i lievitati di Pummà e ’O Fiore Mio che da qualche settimana ha inaugurato con grande e meritato successo il nuovo ‘O Fiore Mio Hub. Prima volta per Mattia Borroni, giovane chef dell’Alexander di Ravenna, che per una sera si trasferisce al Museo Carlo Zauli, mentre sono ormai degli habitué i ragazzi di Postrivoro. Da uno degli stabilimenti balneari più cool della costa, arriva dal Marè di Cesenatico, lo chef Omar Casali e dagli uliveti delle colline di Cesena si sposta in città il picnic di Scamporella che per una sera avrà una allure meno bucolica e più urban style.
Tema del Distretto A Weekend 2019, come illustrato nell’immagine simbolo di questa edizione dell’artista Cesare Reggiani, è la gentilezza in tutte le sue accezioni.
Quella basic del #grazieprego ma anche del sorriso, di una mano o una parola in più, gesti molto spesso dimenticati. Quella che significa anche rispetto per l’ambiente e che in cucina si traduce in sostenibilità e riduzione degli sprechi.
Questi saranno i concetti cardine dell’evento di sabato 18 maggio, convertiti in una cena Tempi di Recupero, dal titolo del libro di Carlo Catani, che vedrà protagonista ai fuochi Marta Scalabrini. La chef di Marta in Cucina di Reggio Emilia interpreterà la sua visione della sostenibilità attraverso piatti dove lo speco sarà ridotto al minimo, presentandoli in un dialogo con l’autore.
Fra i fondatori ed ex dirigente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Catani ha raccolto in questo libro, con prefazione di Norbert Niederkofler, la filosofia e le ricette a zero impatto ambientale di chef, osti e artigiani facendone un manuale di cucina sostenibile.
Premiata come Migliore chef donna under 40 dalla Guida Identità Golose 2018, Marta Scalabrini già nel 2016, intervenendo come relatrice a MAD5, il congresso organizzato da René Redzepi, sosteneva “Ciò che è emerso è che la cucina del futuro deve essere sostenibile non solo riguardo alla salvaguardia del Pianeta, ma anche riguardo a noi stessi”.
Il rispetto dell’ambiente ha quest’anno ancor più rilevanza nell’organizzazione di Distretto A Weekend, per questo è già partita una attività di promozione massiccia fra padroni di casa e patron di ristoranti e cantine a favore dell’utilizzo di materiali biocompostabili e della limitazione della vendita di bottiglie di plastica. Un gruppo di volontari i “Puliziotti” cercheranno, durante l’evento, di trasmettere al pubblico la volontà di mantenere un comportamento rispettoso nei confronti del quartiere.
Come da tradizione il sabato arrivano in città i Food Truck che si distribuiscono fra le vie del centro storico con le molteplici variazioni sul tema cibo di strada, dal più rude all’interpretazione più gourmet. Come propone il “Magnolia to go” il furgoncino dello chef bistellato Michelin Alberto Faccani.
Domenica 19 maggio è da dedicare alla piacevolezza della colazione lenta, in luoghi inusuali, come gli atelier di artisti e le sale di palazzi storici per poi lasciarsi trasportare, fra passeggiate urbane e visite guidate, alla scoperta di laboratori, di botteghe artigiane e di ceramisti che saranno aperti numerosi per celebrare anche la collaborazione con Buongiorno Ceramica. Evento nazionale che si svolge in contemporanea con le città della ceramica italiane.
E come sempre sarà l’arte, soprattutto urbana, a permeare l’atmosfera di DAWE 2019.
MAGMA GALLERY, galleria bolognese specializzata in arte urbana, curerà “Visioni Urbane”, mostra collettiva all’interno di un affascinante palazzo storico con opere di Tellas, Martina Merlini, Alberonero, Ciredz, Jan Kaláb, Julie Oppermann, che, insieme al nuovo murales appena inaugurato di Coquilicot Mafille.
I musei saranno aperti con eventi speciali: il Museo Carlo Zauli con l’installazione di Mirco Denicolò, al Museo Casa Bendandi, Museo del Risorgimento, Museo Diocesano, ed eccezionalmente ai Musei di San Francesco sono previste visite guidate.
Un gran numero di laboratori saranno visitabili e su prenotazione si potranno mettere le mani su ceramica, legno e tela sotto la guida di sapienti artigiani del territorio.
Per la cena Tempi di Recupero con la chef Marta Scalabrini è consigliata la prenotazione chiamando il 338 8166549 oppure scrivendo a distretto.a.weekend@gmail.com
Per informazioni
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Distretto A Weekend 2019 un progetto di Distretto A – Faenza Art District
Con il patrocinio del Comune di Faenza
Con il contributo di: Regione Emilia Romagna / Assessorato al Turismo, Unione della Romagna Faentina, Unione della Romagna Faentina
All’interno di: Maggio Faentino
Partner: Fondazione Banca del Monte e Cassa Risparmio Faenza, La BCC Credito Cooperativo, Ambienti, D&D food service, Ascom
Partner Tecnici: Gruppo Erbacci Green-GO Bus, Hera, Extraclass Italia, Open English, Scout Faenza 1 e Faenza 4, Litotipografia Fabbri, Hotel Vittoria, Italsedie
In collaborazione con: Ass. Torre dell’Orologio, Ente Ceramica Faenza, Ais Emilia Romagna, Magma Gallery, Museo Carlo Zauli, Pullover Comunicazione, Arch. Bianca Maria Canepa, Quazàr coworking & spazio eventi, Gruppo Fotografia Aula 21, Osteria della Sghisa
Media Partner: CACOevents.com, Gagarin – orbite culturali, Radio Icaro Rubicone, Melodybox
Ufficio stampa Distretto A Weekend
Bianca Tecchiati Lorenzo Noccioli
+393485313076
bianca@popland.it
lorenzo@popland.it
Fabio Riccio –
Interessato da più di venticinque anni al modo del cibo, crapulone & buongustaio seriale.
Dal lontano 1998 autore della guida dei ristoranti d’Italia de l’Espresso, Scrive sulla rivista il Cuoco organo ufficiale della FIC, ha scritto sulla guidade le Tavole della Birra de l’Epresso, Su Cucina a Sud, sulla guida Osterie d’Italia Slow Sood, su Diario della settimana e L’Espresso, e quando capita scrive di cibo un po’ ovunque gli gusta.
Infine è ideatore e autore di www.gastrodelirio.it – basta questo?